Tanti auguri a…Margaret Atwood

 

 

18 Novembre 1939

 

Una delle voci più note della narrativa canadese nonché amata poetessa.

Il suo esordio fu da giovanissima, a 19 anni, dopo la laurea nella prestigiosa Harvard.

Ha scritto di tutto, dai romanzi, ai saggi, ai racconti per bambini. E’ stata candidata più volte al Nobel per la letteratura.

Qualche anno fa il romanzo “Il racconto dell’ancella“, l’ha portata ad una ancor maggiore notorietà.

“Noi esistiamo per scopi di procreazione, non siamo concubine, geishe, cortigiane, Al contrario: è stato fatto il possibile per allontanarci da quella categoria. Non dobbiamo avere qualità di intrattenitrici, non è lasciato spazio al risvegliarsi di desideri segreti, nessun allettamento speciale dev’essere concesso da parte loro o nostra, né ci deve essere concesso il più piccolo appiglio per l’amore. Noi siamo dei grembi con due gambe, nient’altro: sacri recipienti, calici ambulanti.”

E’ un distopico che muove accuse inappellabili al patriarcato portando la storia delle donne ad una esasperazione futuristica incredibile. Un libro che mescola sessualità e politica in maniera drammatica e disonorevole, sollevando interrogativi e riflessioni.

Sul blog trovate la recensione.

Abbiamo inoltre letto il seguito “I Testamenti” che, seppur completa il quadro e risponde a tante domande rimaste in sospeso, non ci ha coinvolte come il primo.

Inoltre abbiamo letto “L’assassino cieco“, una storia cupa e drammatica di mirabile sagacia psicologica.

Leggeremo altro di lei, se avete consigli da darci vi aspettiamo su Instagram

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