Il magico potere del riordino – M.Kondo


Titolo: Il magico potere del riordino

Autore: Marie Kondo

Editore: Vallardi – 2015

Pagine: 242

Prezzo: eur 13.90

  • Copertina: ♥♥♥♥♥/5 evocativa
  • Storia: ♥♥♥/5 ripetitiva
  • Stile: ♥♥♥/5 ridondante

Un po’ per scherzo, un po’ per curiosità.

Abbiamo preso in mano il libro della Kondo per dare una risposta alla speranza che in ogni cuore alberga sull’ordine in casa.

Eravamo alla ricerca del Santo Graal, di un metodo eterno per guardarci intorno e avere la sensazione che si prova all’Ikea quando ogni cosa è al suo posto, le tinte non fanno a botte, l’armonia si respira.

La testardaggine e la fiducia di trovare il tesoro tanto bramato ci hanno fatto arrivare alla fine ma…

Ma la Kondo poteva essere o più schematica o più sintetica. I concetti sono diluiti quasi allo stremo.

Ma come è possibile pensare di buttare la foto di una persona cara perché tanto ormai non c’è più e si deve pensare al presente?

Ma come si può strappare la pagina che ci è piaciuta di un libro così da gettare il resto e poter occupare meno spazio?

Ma come si fa a svuotare la borsa e riporre tutto il contenuto, ogni cosa al suo posto, ogni volta che si rientra a casa? Un incubo

Insomma, ok per alcuni suggerimenti, una manciata sono da ricordare perché potrebbero veramente facilitare la vita. Ad esempio provare ad ordinare per categoria e non procedere per stanza come verrebbe naturale. Ancora più importante mettere gli oggetti della stessa tipologia tutti fuori per avere sotto il naso il numero reale di vestiti, scarpe o vasi che possediamo.

Non cedere alla tentazione di regalare al familiare il nostro scarto. Scarichiamo il senso di colpa della separazione ma trasferiamo il   problema a qualcun altro e qui la Kondo dà una spiegazione veramente illuminante.

Per il resto però abbiamo trovato cose poco fattibili, contronatura (tipo lo strappo dei libri) o inadeguate al nostro stile di vita.

Parlare ai vestiti? Toglierli di dosso e metterli nei cassetti a riposare? Anche pregne di romanticismo, ci rimane difficile immaginarci in una situazione simile..

Una lettura iniziata alla leggera che non ci ha regalato granché alla fine. La nostra casa potrà migliorare ma di poco, resterà l’eterno caos di vestiti stipati nei contenitori o nelle scatole (bocciatissime dalla Kondo), la borsa piena e pronta per riuscire, il cambio stagione da fare ogni santo anno.Possiamo anche essere appagate così, che ne dite?

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