Estratto da La misura dell’uomo – M.Malvaldi

Vedete, padre, il buon pittore ha da dipingere due cose, l’uomo e il concetto della sua mente. Quando noi vediamo un uomo, non vediamo un naso, una bocca, una chiostra di denti. Vediamo una intenzione, pacifica o maligna, un oggetto su cui egli è concentrato, o la pace che prova nella contemplazione del proprio benestare. Vediamo questo negli atti, ne’ movimenti dell’uomo che egli fa, siano essi percettibili o meno. Ma un dipinto non si muove :eppure debbo far sì che chi lo guarda vi scorga vi scorga questo movimento, queste intenzioni. “

” La misura dell’uomo “di Marco Malvaldi.
Un giallo storico con al centro la figura di un genio unico nella storia dell’umanità, Leonardo da Vinci.
Ambientato a Milano, nella corte di Ludovico il Moro, il racconto ci permette di conoscerlo un po’ più da vicino.
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