” Non riesco a immaginare niente di più deprimente che passare il resto della vita accanto a qualcuno con cui non posso parlare o, peggio ancora, qualcuno con cui non posso stare in silenzio”
Estratto tratto da:
Il Club del libro e della torta di bucce di patata di Geunsey
di M.A.Shaffer edito Astoria
1946. Juliet è una giovane giornalista inglese, dedita al suo lavoro, dopo aver scritto numerosi articoli ha deciso di scrivere un libro, ed è alla ricerca di spunti ed idee. Riceve una strana lettera da uno sconosciuto che la incuriosisce molto. Egli vive in una minuscola isola della Manica e fa parte di un bizzarro club, del libro e della torta di bucce di patata a Guernsey.
Nasce una corrispondenza con gli altri membri del club ed ognuno porta un contributo, facendo conoscere la propria storia e condividendo i propri ricordi in quei giorni bui in cui l’isola era sotto l’occupazione nazista. Arrivano lettere che raccontano la fame sofferta, la paura provata , il dolore di un lutto, la disperazione delle separazioni, la crudeltà dei tedeschi, ma anche l’amicizia, la solidarietà tra gli abitanti, l’amore non facile da manifestare.