Alessia Gazzola
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Anno edizione: 2017
Abbiamo sentito parlare tanto,e diciamo anche bene, della serie televisiva. Quando abbiamo appreso che è stata tratta da un libro (meglio da libri) non abbiamo resistito a comprarne uno e conoscere la penna di Alessia Gazzola.
Non sapevamo nulla della protagonista Alice Allevi, una trentenne pasticciona specializzata in medicina legale. Né sapevamo che Arabesque non è il primo romanzo della serie.
La storia si svolge a Roma. Alice viene fuori da una relazione importante ma di cui le rimangono solo ricordi in testa. Il cuore ormai è completamente catturato dal tenebroso e cinico Claudio Conforti, collega di lavoro.
I due non hanno una vera e propria relazione, si frequentano assiduamente per poi non sentirsi per giorni. Litigano, si lasciano, si riprendono. Poi ci sono le amiche, la Wally odiatissima responsabile dell’Istituto di medicina, il fratello Marco dalla vita disastrata, i vicini di casa che fanno feste ogni sera, la nonna che da solo buoni consigli.
In Arabesque Alice è alle prese con il mondo della danza che, nella sua bellezza, sa essere spietato. Prime ballerine, teatri famosi, coreografi storici. Un vortice di invidia e sacrifici da cui una giovane ragazza prima e una avvenente signora poi non sopravvivono. C’è un legame tra le due morti? Si può ricostruire una storia esaminando un tessuto che non ha più vita?
Alice non fa solo questo. A fianco della sua attività altamente asettica e scientifica la dottoressa ci mette del suo, passione, curiosità, intuizione.
Il libro scorre, la storia si legge velocemente ed alterna il cuore del giallo alla vita di tutti i giorni dei personaggi. Lo stile ci è sembrato un po’ categorico, freddo. Frasi brevi, concise, lapidarie.
Non ce la sentiamo di dare un giudizio negativo, diciamo che non è scoccato il colpo di fulmine.
Alessia Gazzola, ci servirà un’altra occasione per poterti apprezzare meglio.