Estratto da Il Conte di Montecristo di A.Dumas

“Che avreste fatto se foste stato libero?”

“Forse niente. Il mio cervello è troppo pieno, e forse sarebbe evaporato in cose futili; occorre disgrazia per scavare certe miniere misteriose nascoste nell’umano intelletto; occorre la pressione per far scoppiare la polvere…
La prigionia ha riunito in un sol punto tutte le mie facoltà fluttuanti ed urtandosi esse in un angusto spazio, come nello scontro delle nuvole, provoca l’elettricità, dall’ elettricità il lampo, dal lampo la luce”
Ci ha colpite questo attualissimo pensiero tratto da
Il Conte di Montecristodi A.Dumas
La bellezza della storia, la fluidità della scrittura, l’intreccio perfetto degli eventi ci hanno preso e rapite. Questo estratto ci ha fatto un po’ riflettere, forse anche la nostra
“recente prigionia” da Covid19 ha prodotto sotto pressione qualcosa di positivo.
A volte proprio nei momenti più oppressivi tiriamo fuori il meglio che abbiamo.
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