Nata il 17 gennaio 1820
Il suo Agnes Grey non merita meno rispetto dei capolavori che portano il nome delle sue sorelle.
È il ritratto (in parte autobiografico) di una giovane donna che decide di impiegarsi come governante, scontrandosi inevitabilmente con la mentalità dell’epoca, ottusa e superficiale.
Una donna pacata, riflessiva, non fragile come può apparire e presente a sé stessa.
Una storia lenta e lineare che sa di quel classico perfetto della letteratura inglese del primo Ottocento.
Sul blog trovate la recensione fatta tempo fa.
E’ un romanzo che non piace a tutti. Noi invece l’abbiamo trovato lento si ma anche molto accurato, senza sconvolgimenti ma comunque coinvolgente. Cliccate sul titolo per leggere in maniera più approfondita le nostre impressioni
Vi ricordiamo che su Morgana di Michela Murgia c’è un podcast meraviglioso proprio sulle sorelle Bronte.