Estratto da “Splendore” – Margaret Mazzantini

…siamo due uomini e allora? Chi vuoi che la noti da lassù, dal coperchio celeste, questa piccola differenza nell’abisso delle bestie umane?…

“…“Il vero splendore è la nostra singola, sofferta, diversità.”

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“L’amore, lo sapevo fin troppo bene, si nutre di bocconi tirati quando meno te lo aspetti, è la nostalgia sotto i denti che ti fa resistere.”

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„Il mio nome pronunciato da lui, con la sua voce roca e fonda, il mio nome che nasceva dalla sua pancia e passava attraverso la sua gola era il più bello del mondo, infondeva coraggio alla mia misera persona, scivolava dentro di me e mi definiva, mi dava luogo e tempo, e un’origine certa.“

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