In viaggio nel tempo ci accompagna H.G.Wells

“…la versatilità dell’intelletto è il compenso ai mutamenti, ai pericoli e alle difficoltà. Un animale in armonia perfetta con il suo ambiente è un perfetto meccanismo; la natura infatti non fa mai appello all’intelligenza fino a quando l’abitudine e l’istinto non diventano insufficienti. Non v’è intelligenza laddove non vi sono mutamenti o necessità di mutamenti…”

Gente indolente, facile a stancarsi.

Ambienti spogli e trascurati, abbigliamento modesto.
Un mondo del futuro, dove le malattie sono state debellate, la disparità economica non esiste, gli eccessi si sono estinti.
L’umanità ha trionfato con l’aiuto di una scienza perfetta.
Quanto questa perfezione permetterà all’educazione morale di trionfare e quanto invece renderà incancellabili le differenze tra ricchi e non?
L’uomo tende alla perfezione, alla tranquillità, non rendendosi conto che la mancanza di mutamenti azzera l’intelligenza.
Il protagonista, viaggiatore del tempo, farà un salto lontanissimo, in un futuro solo apparentemente idilliaco.
In mezzo alla comunità felice e insulsa che incontrerà, percepirà le tracce di una paura primordiale.
Una paura che è il giusto prezzo, o colpa, per aver azzerato tutte le difficoltà quotidiane.
Questa non è la sola avventura che si legge nel libro.
C’è la provetta di colera trafugata, la torsione temporale, l’uomo col cuore a sinistra, il cefalopode assassino, la fine del mondo ed altre ancora.
Stiamo parlando di uno dei volumi della RBA che sono usciti in edicola.
Perfetta la “vestizione” che in libreria fa gran figura.
Abbiamo sentito qualche critica sulla traduzione. Personalmente, ad eccezione di giusto un paio di refusi, ho trovato senso del tempo, continuità e armoniosità dei passaggi.
Ero convinta si trattasse di un romanzo invece sono racconti fantascientifici. Ognuno ha la sua ambientazione ed i suoi personaggi. Gli intrecci sono sempre molto interessanti e ben congegnati. Ne ho trovati un paio lenti e poco coinvolgenti ma per il resto è stata una lettura di grande intrattenimento e soprattutto di evasione.
In una raccolta del genere è proprio quello che si cerca. Addentrarsi in mondi differenti, provare a valicare limiti razionali, misurarsi con elementi inspiegabili.
Avevo già letto altre opere di Wells, che trovate sempre nel blog, e con questa si conferma la mia ammirazione per la sua prosa scorrevole ed evocativa, capace di aprire varchi temporali pazzeschi.
Troverete nelle librerie altre edizioni di questo autore. Se amate il genere o se avete bisogno di una fuga immediata dal quotidiano è la scelta giusta.
Se vi siete accaparrati opere RBA fatecelo sapere sotto al post di Instagram
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