Titolo: Il Club Dumas
Autore: Arturo Péerez-Reverte
Editore: Tropea
Prezzo: eur 3.00 preso da Libraccio come libro al buio. Il link vi rimanda su IBs con costo eur 10,45
Pagine: 382
- Copertina: 5♥ su 5
- Storia: 5♥ su 5
- Stile: 5♥ su 5
Sulla prima pagina della cronaca nera si legge che un uomo è stato trovato morto, impiccato nel salotto di casa. Ai suoi piedi un romanzo aperto con una citazione sottolineata in rosso, tratta da: I tre moschettieri di Dumas
Grande autore, genio che rubava la verità per conquistarla e farla sua, che trasformava i personaggi principali in secondari e umili comparse in protagonisti. Romanziere perfetto.
La presenza di uno dei suoi più famosi libri nella casa del defunto non è un caso. Sembra che ci sia in circolazione una parte originale del manoscritto con le correzioni dello stesso Dumas. Un falso o un reperto trafugato?
Lucas Corso si mette sulle tracce della verità, lui che di mestiere fa il cacciatore di libri, acquistando e rivendendo testi rari e preziosi in ambienti di cultura non proprio limpidi.
La ricerca dell’autenticazione si intreccia a un altro testo, legato in qualche maniera ai moschettieri ma altrettanto lontano dal contenuto
Avete mai sentito parlare del Delomelanicom?
Delo= convoco
Melas= nero, scuro
È un ricettario magistrale delle ombre, di geroglifici infernali che permetterebbero di evocare Lucifero in persona.
Menzionato già prima di Cristo, parte dell’indice proibito dal Santo Uffizio, la sua pista scompare e riappare tra guerre e roghi.
Sembra sia stato scritto da Satana in persona, composto da tavole che nascondono la chiave interpretativa per decifrare le scritte in esse contenute e poter evocare il male.
Da Parigi al Portogallo Corso raccoglie indizi e formula ipotesi ma la trama che si sta tessendo contro di lui è troppo articolata perché possa districarla da solo. I due libri potrebbero avere qualcosa in comune, che non tutti vorrebbero scoprire.
Loschi individui, che sembrano usciti direttamente dalla penna di Dumas e ricalcare gli acerrimi nemici di D’Artagnan, lo seguono come ombre.
Colpi di scena e fughe, schemi e ragionamenti intricati, una conoscenza ambigua e nuove scie di sangue rendono l’atmosfera cupa e pesante.
Mano a mano che il Delomelanicom viene alla luce, la vita di Lucas Corso sembra sprofondare nelle tenebre. Soltanto alla fine il nemico verrà fuori, mostrando come la magia nera, per vera o presunta che sia, porta all’esplorazione di dimensioni che non hanno nulla di razionale ma anzi premono sugli istinti e le bestialità degli adepti.
Un thriller singolare, che unisce l’inquietudine di un testo maledetto di cui gli esoterici confermano la reale esistenza all’avventurosa amicizia dei moschettieri di Dumas.
Sicuramente aver letto quest’ultimo libro dà un valore aggiunto a quello di Pérez-Reverte perché gli spunti ed i riferimenti sono moltissimi.
Lo stile è scorrevole, avvincente, misterioso e incalzante. Le illustrazioni, delle tavole del libro infernale e gli schemi interpretativi per decifrarlo sono di grande impatto e mettono anche una certa ansia nel lettore più sensibile.
Così come gli estratti dell’opera di Dumas regalano una meravigliosa tinta d’epoca ad una storia moderna.
Le pagine narrate sono intervallate da schemi di ragionamento, chiavi di lettura e anche una griglia da leggere riflessa nello specchio che ci ha messo ansia solo all’idea di provarci.
Nonostante questo non sia un genere che leggiamo abitualmente, è stato un libro valido e molto coinvolgente. Ha lasciato, ad ogni pausa, una curiosità pungente che spingeva a riprendere la lettura.
Tra la voglia di rileggere il capolavoro di Dumas e quella di approfondire la veridicità del libro Delomelanicom, voltiamo l’ultima pagina con soddisfazione e un vago senso di inquietudine che la capacità descrittiva e narrativa di Pérez-Reverte ha impresso nella nostra mente.
L’autore è stato molto abile ad intrecciare gli elementi narrativi creando un’atmosfera surreale senza esagerare. Il finale ad effetto è l’epilogo giusto per una trama del genere che si presterebbe anche alla pellicola (ma crediamo che qualcuno ci abbia già pensato).
Se amate il genere o semplicemente se come noi volete uscire per un momento dalle vostre abituali letture questa sicuramente è una bella sfida.