“…Riponevano in silenzio le discussioni, le avvolgevano in un tacito accordo, e ripetevano gli stessi conflitti, li rispolveravano, anno dopo anno”
Il viaggio verso casa di Catherine Dunne
Dublino, una vecchia casa vittoriana dove una madre che non può più abbracciare né amare la figlia, la attende.
In quel silenzio carico di dolore un fascio di lettere riporta indietro nel tempo, laddove il ruolo del genitore ancora non è iniziato. E’ proprio lì che un figlio afferra l’essenza di una figura abituale e conosciuta, scoprendo aspetti e sentimenti, esperienze e dolori che non immagina potessero appartenergli.
La Dunne è una scrittrice meravigliosa, maestra nel descrivere la vita delle donne, delicata ritrattista di anime.