Estratto da Il palazzo d’inverno – E. Stachniak

“Quasi mi si piegarono le ginocchia. Mi tremavano le mani. Anche se l’isola si vedeva bene dalla finestra del palazzo, avevo imparato a non guardare oltre le acque del fiume.

Non che avessi dimenticato  che un tempo ci avevo vissuto. Il filo che mi teneva legata ai miei ricordi mi dava dei piccoli strattoni al cuore; se lasciavo che tirasse più forte il dolore mi avrebbe soffocato. “

Il palazzo d’inverno scritto da Eva Stachniak.
La vita a corte di Caterina di Russia, raccontata da Varvara, una ragazzina rimasta orfana che viene assunta al servizio della zarina.
Inizia il faticoso lavoro come cucitrice ma ben presto il suo spirito di osservazione, la sua intelligenza la porteranno molto più vicino alla zarina, diventerà i suoi occhi e le sue orecchie, svelandole segreti, voci che solo lei riesce a carpire.
Assolutamente interessante
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