Cari lettori
fino al 18 aprile la Mondadori sconta tanti titoli del 20%
E’ il momento di fare il punto della situazione e vedere se c’è qualche romanzo il cui titolo è passato alla storia che ancora vi manca.
I classici sono testi che tornano sempre, che hanno sempre qualcosa da dire e che prima o poi vengono nominati quindi ci sta che si senta il desiderio di leggere finalmente con i nostri occhi quegli autori tanto discussi e osannati.
Io e Patrizia leggiamo molto i classici. Spesso li preferiamo alla narrativa contemporanea e siamo perennemente affamate di titoli che ancora ci mancano.
Di seguito troverete romanzi ultra famosi che sicuramente conoscete ma magari solo di nome! E’ l’occasione giusta per farli arrivare a casa e dargli una possibilità
Fahrenheit 451 di Ray Bradbury: Una imperante società tecnologica ha soppresso la conoscenza umana bandendo i libri come minaccia al sistema. C’è qualcuno però che ha avuto una scintilla di lucidità, comprendendo l’importanza della ribellione.
Un distopico breve ma incalzante che apre uno scenario terribile e non così impossibile.
Letto e sottolineato molto. È una storia alla fine straziante e malinconica che allarga la mente.
Rinascimento privato di Maria Bellonci: una sorta di confessioni di Isabella d’Este tra finzione e realtà con una magistrale ricostruzione di ombre e luci di un periodo storico che ci appartiene tra Mantova, le corti italiane e la Roma dei Papi. Fluido e meravigliosamente scritto è uno dei più intensi romanzi storici letti
Narciso e Boccadoro di Hermann Hesse: un’amicizia che simboleggia l’antitesi ancestrale tra sensualità ed ascetismo. Boccadoro anima errante in continua ricerca. Le sue peregrinazioni lo portano lontano ma continuamente sofferente fino a che il cammino della vita non gli farà rincontrare il suo Narciso, l’altra parte di sé.
Una storia impegnativa ricca di simbolismo e densa di riflessioni. Non per tutti forse, ma estremamente bella
Cent’anni di solitudine di G.Garcia Marquez: L’epopea di una grande famiglia che non è altro che il paradigma dell’esistenza umana, costellata di scelte e rinunce, nascite e morti, in un disegno del destino ineluttabile. Raccontato come una favola, con quel pizzico di incredulità che fa scorrere le numerose pagine senza accorgersene. Un romanzo particolare e a tratti onirico ma indimenticabile
Venuto al mondo di Margaret Mazzantini: Un amore sospeso in una terra di confine consumata dalla guerra. Una madre che si porta dietro il figlio adolescenze per aprirgli occhi e mente ad una realtà spesso dimenticata da egoismi futili. Sotto tiratori scelti e bombe che esplodono si ripercorre un cammino misterioso di gioventù che fa piazza pulita dei luoghi comuni. Un romanzo che parla di umanità e che è necessario per maturare la consapevolezza che oltre il nostro orticello ci sono anime simili. Una lettura molto coinvolgente e magistralmente scritta che non si può lasciare in silenzio
Cinque titoli per cinque gusti diversi.
Oltre a questi ovviamente SI a tutti gli Agatha Christie, Dostoevskij, Silone, Calvino.
Anche noi ne abbiamo approfittato ovviamente recuperando un Oscar Draghi che puntavamo da tempo ed un libro fotografico su Pasolini. Devono ancora arrivare però, quindi ne parleremo più avanti.