Anne di Tetti verdi di Lucy Maud Montgomery

Titolo: Anne di Tetti verdi

Autore: Lucy M.Montgomery

Traduzione: Oscar Ledonne e Enrico De Luca

Editore: Lettere animate – 2018

Pagine: 324

Prezzo: eur 14.16 brossura

 

  • Copertina: ♥♥♥♥♥/5 Splendida
  • Storia: ♥♥♥♥♥/5 Indimenticabile
  • Stile: ♥♥♥♥♥/5 Accurato

 

Cara Anne con la “e“,

sei entrata nella mia vita che ero una bambina di pochi anni. Lo hai fatto con il cartone in tv che mostrava quell’esserino lontano dai canoni della bellezza, un brutto anatroccolo delle principesse disneyane.

Però hai fatto breccia con la tua allegria, il tuo buonumore, i tuoi eccessi comici, la tua goffaggine. Ricordo come flash alcune puntate, le corse a perdifiato che ti facevi lungo il Sentiero degli Innamorati, gli abbracci con la tua amica del cuore Diana, gli occhioni giganti e luccicosi di sdegno se qualcuno commentava i tuoi capelli.

All’anime è seguito un libro illustrato, poi una piccola bambolina snodata che serbavo come un tesoro. Ho memoria di pomeriggi, dopo i compiti, passati alla scrivania a giocarci, inventando mille storie strampalate.

Con gli anni sei passata nei cassetti dei ricordi ma mai completamente impolverata.

Poi ho scoperto una edizione particolarmente curata della tua storia, con una copertina che sembra un piccolo quadro e l’ho fatta mia, con lo stesso entusiasmo dei bambini.

Oggi ho finito di leggerti. Il primo dei volumi che narrano la tua crescita.

Ti ho trovata come ti ricordavo. A volte affranta in un cimitero di disperazione, sempre circondata da paroloni più grandi di te e con una lingua che non si stanca di muoversi.

” Ma se hai grandi idee devi usare grandi parole per esprimerle no?”

Incredibile, spumeggiante…

“…tante sfumature quante l’arcobaleno e ogni sfumatura è la più bella finché dura”

Ho riconosciuto Marilla che non riesce mai a far pace con i sentimenti né a trovare modo di esprimerli; Matthew sempre schivo e impacciato, Diana con le fossette più belle di Avonlea, il tuo nemico Gilbert con cui hai un legame che scoprirai crescendo.

Nel leggerti sono emersi ancor più fortemente tutte quelle grandi riflessioni che la tua creatrice ha voluto raccontare con la tua storia e che rendono questo libro senza tempo e senza età.

L’amicizia, la resilienza, il coraggio e la tenacia, il lavoro sodo, l’onestà.

Le pagine hanno riportato alla mente il tuo arrivo a Tetti verdi, la fatica che hai fatto per farti accettare quando la tua goffaggine sembrava impedirtelo. Poi il tuo ingresso a scuola e la ricerca di un equilibrio tra le cattiverie infantili; l’apprezzamento di una comunità rurale e tradizionalista che sei stata capace di guadagnarti onestamente, la lotta inconsapevole per sdoganare il mito della donna al focolare domestico, l’impegno nello studio portato avanti con tenacia e abnegazione, la lealtà verso chi ti ama e che non abbandoni.

Ho voltato l’ultima pagina col brivido di chi scopre come una rinuncia possa essere un’opportunità e chi avrà la fortuna di leggerti capirà cosa voglio dire.

E come hai detto tu stessa a Marilla questo primo volume chiude un capitolo ma tu rimane la stessa. Ci aspetti nel prossimo, che non vedo l’ora di leggere, giusto con qualche foglia e ramo in più ma preservando la vera essenza di te stessa in fondo al cuore.

Un romanzo pregno di umanità, di sfumature e di grandi riflessioni. Una prosa fluida, descrittiva di paesaggi mozzafiato, minuziosa nei particolari e avvolgente.

Alla fine troverete alcune pagine inedite e  preziose come una vera finestra nel passato.

E’ un testo che, tanto o poco, ti entra dentro, lasciando uno strascico colorato di sentimenti buoni che illuminano e ammaliano come un arcobaleno.

Il mio entusiasmo credo sia già piuttosto evidente e non necessita di ulteriori parole. Lo manterrò vivo con gli altri volumi che mi aspettano.

 

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