Autore: Elisabeth Von Arnim
Edizione: Bollati Boringhieri
Catherine è una donna matura, vedova, con la sua normalissima vita fatta di tè, teatro, qualche amicizia, la figlia sposata che vive lontana ed una governante.
È così fino a quando non incontra Christopher, un ragazzo giovane, pieno di energia, di irruenza, di passione ed entusiasmo.
Christopher si innamora perdutamente di Catherine. Prova quell’amore che toglie la vita, che diventa un’ossessione.
Sta male fisicamente se non la vede,desidera solo la sua compagnia, desidera la sua vicinanza, non può farne a meno .
Impazzisce senza di lei .
È una droga.
Catherine inizialmente resiste. Le sembra fuori luogo un flirt con una differenza di età così grande. Ne è quasi infastidita.
“Le generazioni devono essere separate”
Ma poco a poco le certezze crollano, le barriere del suo cuore si sgretolano, si apre un varco nel suo animo e si innamora anche lei . Si innamora come fosse una ragazzina, con gli slanci di un’età che non ha più, con la voglia di fare, di ridere che pensava di aver perso.
Ma ovviamente non sarà facile. Christopher con i suoi occhi non vedrà altro che Catherine, ma il mondo guarderà la coppia con sguardo scettico, scandalizzato e talvolta inorridito .
Catherine, atterrita dall’idea che Christopher possa alla fine rendersi conto della differenza di età, inizia una guerra con il suo viso, il suo corpo. Si abbandona a creme e rimedi posticci per nascondere i capelli grigi, le rughe.
“Come è difficile , pensava Catherine con gli occhi sbarrati, ora dopo ora conservare la bellezza se si è tormentati dalla paura che il proprio innamorato, da cui dipende tutta la nostra felicità, si accorga all’improvviso che non siamo affatto belli, ma vecchi.”
Ma Christopher la ama senza indugi, senza remore e non si accorge della sua sofferenza.
“Ebbene ora sapeva che la vita lontano da lei era come vagare in una notte di gelo”
Una vicenda dolorosa e improvvisa fa cadere il velo davanti al viso di Catherine che rimette nuovamente in discussione la sua vita e le sue scelte . Christopher la vedrà per come realmente è.
Gli eventi della vita forti e imprevedibili porteranno la donna a smettere di pensare alle rughe del viso, quando si hanno rughe nel cuore .
La bellezza,la vanità , l’apparenza, l’aspetto esteriore contano più di quello che si ha nell’animo?
L’autrice riesce a trattare con con pacatezza un tema sempre attuale.
Essere o apparire?
La risposta la darà la vita, gli eventi che accadranno e che faranno maturare ed evolvere l’amore.
Tenero ma mai patetico, il racconto non cade mai nel romanticismo banale.
Ci mette davanti ai tormenti di una donna e al fuoco di un ragazzo innamorato.
Pone l’attenzione sulla diversità tra uomo e donna nel percepire il mondo variegato dei sentimenti.
Ben scritto, la Von Armin sa descrivere tutto nei minimi particolari, sentimenti, oggetti, situazioni,ambienti, stati d’animo, paesaggi e fa sentire il lettore dentro il suo racconto.
Consigliato appassionatamente.
